Un materiale formativo tecnologicamente all’avanguardia e aggiornato mediante le analisi della banca dati incidenti IPAF

IPAF, International Powered Access Federation, ha nella promozione dell’uso sicuro dei mezzi di accesso aereo l’obiettivo primario delle sue molteplici attività. L’aver sviluppato il programma formativo sull’uso in sicurezza delle PLE più riconosciuto al mondo, ritenuto prodotto di eccellenza in ogni Paese in cui IPAF è presente con i suoi Centri di formazione autorizzati, è l’elemento centrale attorno cui ruotano la maggior parte delle iniziative IPAF.

Strettamente collegata all’aggiornamento annuale dei contenuti del programma formativo è l’implementazione di una banca dati incidenti, che consente di poter analizzare, conoscere e comprendere a fondo gli eventi negativi che coinvolgono l’utilizzo di mezzi mobili di accesso aereo. La banca dati è disponibile sul sito web www.ipaf.org e dà la possibilità di effettuare segnalazioni anonime di incidenti, in modo tale che la privacy del soggetto rimanga tutelata.
Periodicamente IPAF provvede alla pubblicazione dei risultati che vengono diffusi e promossi presso il mercato del sollevamento aereo attraverso pubblicazioni ed eventi dedicati.
Dai risultati emersi è stato possibile focalizzare meglio l’attività della Federazione su quegli elementi che, più di altri, sono risultati determinanti nel verificarsi di eventi infortunistici, in primis il programma formativo, che dal prossimo mese compie un enorme passo in avanti. Dopo due anni di ricerche, test e ingenti investimenti, i nuovi materiali per l’apprendimento sono, infatti, pronti a offrire flessibilità e interattività, mantenendo invariata la qualità e l’importanza della formazione pratica. Con questi nuovi strumenti didattici la Federazione intende supportare i suoi istruttori rafforzando le loro competenze e la loro professionalità e fornendo loro soluzioni innovative sul piano tecnologico.

 

Gli operatori di PLE da formare avranno quindi la possibilità di portare a termine la parte teorica del corso tramite un innovativo modulo di e-learning interattivo da frequentare online, quando lo desiderano, ovunque si trovino, su qualsiasi dispositivo e con i propri tempi. Chi preferirà invece frequentare il corso teorico ‘canonico’ – cioè tenuto e guidato da un istruttore IPAF, in un’aula – potrà comunque godere delle stesse avanzate grafiche, delle nuove animazioni e tecniche di apprendimento continuando a interagire con l’istruttore e con i compagni di corso. Tutti gli operatori, sia che completino la prima parte del corso con il modulo di e-learning o in aula, dovranno comunque sostenere un esame teorico, presso un Centro di formazione IPAF attivo, per poter poi accedere al corso pratico e alla relativa prova pratica, anch’essa tenuta da un istruttore IPAF. Al superamento di questa prova, gli operatori riceveranno una Smart PAL Card (Powered Access Licence) con microchip, a riprova della propria formazione specializzata.

 

Nella vision e nel programma di formazione per operatori IPAF non cambia l’attenzione alla formazione pratica – solo i partecipanti che superano un esame teorico e un esame pratico ricevono la PAL Card – così come la ‘centralità’ del Centro di formazione, che resta il vero volto di IPAF sul territorio.

 

Credendo fermamente in SaMoTer quale snodo centrale dell’evoluzione del mercato delle macchine per le costruzioni in Italia, IPAF partecipa alla manifestazione con una serie di iniziative importanti, fra le quali proprio il completamento, attraverso la prova pratica visibile a tutti nella “Piazza della sicurezza IPAF”, delle prime licenze PAL la cui parte teorica è stata affrontata in e-learning, grazie anche alle promozioni che saranno attivate nell’ultima parte del 2016.

 

Fonte: IPAF - International Powered Access Federation

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